Defi per fintech

Tra il 2010 e il 2020, le startup Fintech francesi hanno raccolto più di 2,5 miliardi di euro. Con l’avvento del mercato contactless e dei tassi di interesse negativi, il settore bancario e finanziario sta subendo profondi cambiamenti. Inoltre, la frenesia mediatica intorno alle criptovalute e in generale intorno a tutto ciò che si basa su una Blockchain acuisce l’interesse di investitori e utenti.

Originariamente, Fintech (contrazione di “tecnologie finanziarie“) si riferiva a tutti gli strumenti informatici e digitali utilizzati per migliorare o automatizzare i servizi finanziari.

Dietro a questo termine, troviamo una serie di tecnologie, pratiche e servizi che vanno dalle applicazioni mobile per la gestione del budget ai sistemi esperti basati sull’intelligenza artificiale per individuare e anticipare i casi di frode.

L’evoluzione della tecnologia a volte dà le vertigini. Così, le tecnologie finanziarie innovative (Fintech) si stanno facendo strada in tutto il mondo. Nel settore bancario, le Fintech stanno trasformando i servizi finanziari essenziali e spingono le banche a innovare per non rimanere indietro.

Per i consumatori, aprono la possibilità di un accesso più ampio a servizi migliori. Sebbene la maggior parte delle Fintech siano ancora di piccole dimensioni, possono crescere con i clienti e in segmenti più rischiosi rispetto agli istituti di credito tradizionali.

Tuttavia, questa rapida crescita e la crescente importanza acquisita dai servizi finanziari forniti dalle Fintech nell’intermediazione finanziaria possono presentare delle problematiche.

Pertanto, più che di Fintech, il mercato parla ora di Finanza Decentrata (DeFi per “Decentralized Finance”) come alternativa al sistema tradizionale, che si basa sull’uso sistematico di intermediari istituzionali.

Il concetto di DeFi per Fintech sarà l’argomento principale di questo articolo. Vedremo anche come funziona la DeFi e la sua applicazione nel settore Fintech. Infine, questo articolo discuterà il futuro della DeFi nel settore Fintech.

Che cos’è un DeFi?

DeFi è l’acronimo che unisce finanza e decentralizzazione. DeFi sta quindi per Finanza Decentrata. La DeFi si riferisce a una serie di applicazioni finanziarie in grado di rendere i cittadini indipendenti da banche, assicurazioni e altre istituzioni.

Tuttavia, il punto critico delle applicazioni DeFi è che non sono legate a una determinata azienda, ma si basano esclusivamente su smart contract. Una volta programmata, l’applicazione funziona da sola.

Pertanto, i costi per l’utente sono minimi, poiché non ci sono strutture da mantenere, uffici da affittare o intermediari da retribuire. Inoltre, le procedure di registrazione sono ridotte al minimo. Di conseguenza, l’assicurazione basata sulla DeFi sarà molto economica e flessibile.

Mira a fornire gli stessi servizi finanziari forniti dalle istituzioni tradizionali, ma con proprietà ereditate dalle criptovalute. Funziona peer-to-peer, basandosi in particolare sugli smart contract.

In parole povere, rappresenta il mondo della finanza ma senza banche. Nel mondo della DeFi, i servizi bancari tradizionali sono sostituiti da smart contract e algoritmi. La DeFi rappresenta l’ecosistema di applicazioni all’interno del quale è possibile generare interessi passivi depositando, prestando o prendendo in prestito criptovalute.

Questo universo riunisce molte app di finanza decentralizzata sviluppate negli ultimi anni sulle Blockchain più conosciute, come Ethereum, Avalanche, Solana o Terra.

Affinché un’applicazione DeFi decolli, è necessario che gli utenti siano spontaneamente interessati a parteciparvi, investendo i loro ETH (Ethereum), BNB (la valuta di Binance) o altre criptovalute.

A tal fine, le regole di un’applicazione della DeFi vengono attuate dallo smart contract per ricompensare coloro che partecipano all’applicazione in questione. Inoltre, coloro che investono nella criptovaluta legata a una determinata applicazione ricevono “governance token“, che li autorizzano a votare sulle evoluzioni dell’applicazione.

Come funziona un DeFi?

La DeFi opera basandosi sul principio della decentralizzazione. A differenza di tutte le valute fiat attualmente esistenti, le criptovalute supportate dalla DeFi non sono legate a una banca centrale. Questo significa principalmente che nessuno le controlla.

Inoltre, funzionando grazie alla Blockchain, le transazioni che avvengono tramite DeFi sono visibili e accessibili a tutti. Non si tratta di un registro privato, consultabile solo dalle banche. Qualsiasi utente della Blockchain può rintracciare una transazione: il suo importo, l’origine, il destinatario, la data, ecc.

La maggior parte dei servizi finanziari definiti DeFi utilizza la Blockchain Ethereum, che consente in particolare l’uso di smart contract. Questi contratti, specifici della Blockchain, consentono di mantenere un registro pubblico delle transazioni, evitando così la necessità di intermediari che garantiscano l’accuratezza della transazione.

Per comprendere la DeFi è quindi fondamentale capire il suo funzionamento e il principio stesso della Blockchain. Se dovessimo riassumerla in modo molto semplificato, potremmo dire che la Blockchain è una catena di blocchi che raggruppa, sincronizza e data tutte le transazioni che avvengono tra gli utenti della Blockchain.

In questo modo, nessuno la controlla, poiché ogni blocco viene aggiunto, controllato e convalidato dagli utenti della Blockchain. Pertanto, nessuna autorità sovranazionale potrebbe limitarne o regolarne il funzionamento.

Per funzionare, la finanza decentralizzata ha bisogno di un’infrastruttura e di una valuta. L’infrastruttura potrebbe provenire dalla piattaforma Ethereum, che consente di scrivere programmi decentralizzati e creare smart contract.

Si potrebbero anche costruire dApp per creare servizi finanziari sulla Blockchain di Ethereum. La valuta utilizzata potrebbe essere una criptovaluta, ma la maggior parte delle criptovalute è altamente volatile. È qui che entrano in gioco le valute stabili (stablecoin).

Defi per fintech

Come si applica la DeFi nel settore fintech?

I servizi finanziari esplicati su Internet vengono offerti ogni giorno con maggiore frequenza. Questo ha fatto nascere diversi modelli economici, ognuno dei quali mira a fornire ai consumatori una varietà di prodotti che semplificano le transazioni finanziarie, compresi gli strumenti per l’acquisto o la negoziazione di criptovalute.

Fintech e DeFi sono attualmente le due soluzioni disponibili per fornire servizi finanziari via web. L’obiettivo di entrambe le soluzioni è migliorare l’accesso degli utenti ai servizi finanziari. Il vecchio sistema finanziario ha funzionato principalmente sullo stesso modello per oltre un secolo.

Tutto dipende dallo stesso settore bancario, dalle borse, dalle compagnie di assicurazione, dalle banche centrali, ecc. La struttura fondamentale è rimasta costante e centralizzata nonostante tutti gli avanzamenti tecnologici e i relativi progressi.

Il Fintech ha recentemente dato il via a una serie di cambiamenti e ha contribuito a ridurre i costi delle transazioni. Ma poiché il Fintech si basa sullo stesso sistema finanziario centralizzato, c’è un limite all’efficienza che si può ottenere e alle spese che si possono ridurre.

Questa limitazione non è presente con la finanza decentralizzata. L’applicazione della DeFi aiuterà a risolvere i seguenti problemi: inefficienza, accesso limitato, opacità, controllo centralizzato e interoperabilità.

Ridurre l’inefficienza significa eliminare le commissioni e gli intermediari. Ad esempio, un problema importante che affligge il mondo intero è la limitazione dell’accesso al sistema finanziario. Eliminando questi ostacoli, milioni di persone potrebbero avere accesso ai servizi finanziari di cui hanno bisogno.

La concentrazione e il controllo centralizzato sono componenti cruciali del sistema finanziario moderno. Un esempio lampante è il potere di mercato delle banche commerciali. Ciò indica che i tassi di prestito sono più alti di quanto dovrebbero essere e i tassi di risparmio sono più bassi di quanto dovrebbero essere.

Ma la DeFi è diversa. È altamente competitiva. Infine, l’interoperabilità è un problema strutturale inevitabile. Più piattaforme e sistemi non possono collegarsi tra loro a causa di varie barriere.

Ad esempio, per aprire un conto presso un’azienda di e-commerce, una persona potrebbe dover trasferire denaro da un conto bancario. Prima che il nuovo conto sia disponibile per il commercio, il processo potrebbe richiedere diversi giorni. È molto diverso dalla finanza decentralizzata. Si visita una exchange con un wallet ready to go, lo si collega e si è pronti a partire.

Alcune applicazioni della DeFi nel settore fintech

Esistono molti esempi di applicazione della DeFi nel settore Fintech. Alcuni dei più noti sono:

  • Controllo KYC

L’applicazione della DeFi è ampiamente utilizzata per l’autenticazione, la verifica e l’archiviazione elettronica dei documenti nel settore bancario, nonché per la creazione di un’utilità KYC per le exchange.

  • Archiviazione e gestione dei documenti

I documenti fisici e digitali possono essere modificati e copiati. Sebbene esistano molti prodotti e servizi che forniscono un’autenticazione sicura e verificata dei documenti, essi tendono a essere costosi e spesso richiedono il coinvolgimento di una terza parte. La DeFi incorpora l’autenticazione nel documento stesso e utilizza un ciclo chiuso per proteggersi da manomissioni o modifiche. Un esempio può essere la startup indiana Recordkeeper, che consente ai clienti di archiviare in modo immutabile documenti, dati e qualsiasi transazione su una Blockchain privata in modo sicuro, senza la necessità di un’autorità centrale.

  • Semplificazione dei pagamenti

L’obiettivo principale delle società di rimesse Blockchain è quello di snellire l’intero processo eliminando gli intermediari estranei. L’idea è quella di fornire soluzioni di pagamento senza agevole e quasi istantanee. A differenza delle Fintech, la DeFi non si affida a un lento processo di approvazione delle transazioni, che in genere passa attraverso più mediatori e richiede molto lavoro manuale. Pertanto, la DeFi può risolvere i problemi principali del settore delle rimesse, come le commissioni elevate e i lunghi tempi di transazione. 

  • Credit Score

Le società Fintech potrebbero utilizzare la DeFi per servire le fasce di popolazione prive di credito e aiutarle a ottenere credito. 

  • Processo normativo digitale sicuro

L’immutabilità della Blockchain si presta all’applicazione della prova di processo per la conformità. Ad esempio, la DeFi potrebbe essere impiegata per registrare le procedure necessarie a rispettare le normative. La registrazione delle azioni e dei loro risultati in modo immutabile su una Blockchain potrebbe creare una pista di controllo per le autorità di regolamentazione per verificare la conformità. Ad esempio, Signzy Technologies, con sede a Bangalore, offre soluzioni di fiducia digitale basate su Blockchain AI, con l’obiettivo di semplificare e rendere sicuri i processi normativi digitali.

DeFi per fintech: un'applicazione in Signzy. Homepage del sito.
Homepage di Signzy
  • Finanziamento e gestione della filiera

La DeFi consente tempi di liquidazione significativamente più rapidi a costi inferiori, fornendo un’unica source of truth sui punti critici della filiera, come la solvibilità, i livelli di inventario dei fornitori, la ricezione e l’approvazione degli ordini di acquisto, la ricezione e l’accettazione delle fatture e altro ancora. Sofacle Technologies, con sede a Delhi, è una startup che progetta e sviluppa soluzioni aziendali basate su Blockchain per smart contract, finanza della filiera e assicurazioni, tra le altre cose.

Il futuro della DeFi nel settore Fintech

Con la DeFi o Finanza decentralizzata, milioni di nuovi utenti stanno prendendo in prestito, prestando, scambiando, risparmiando e facendo molto altro senza l’autorizzazione di aziende i cui interessi potrebbero non essere allineati con i loro clienti o acquirenti.

Il settore della DeFi sta crescendo giorno dopo giorno in termini di utenti e di valore totale. Ma anche il settore fintech potrebbe risentirne. È innegabile che l’introduzione della DeFi stia spingendo il settore finanziario verso l’ignoto.

Le startup DeFi stanno crescendo e influenzeranno la direzione della finanza. Non è ancora possibile prevedere l’impatto complessivo della finanza decentralizzata, anche se le prime indicazioni hanno mostrato sia i vantaggi che gli svantaggi. 

La finanza decentralizzata è diventata la porta d’ingresso per molte nuove funzionalità. La tecnologia è inutile se non può essere utilizzata. Ecco perché la DeFi si è configurata come un elemento critico per lo svolgimento di numerose operazioni. Un esempio di tutti i casi che possiamo dare alla DeFi è quello dei servizi di tipo bancario.

Le tecnologie DeFi, essendo sistemi finanziari, offrono un gran numero di servizi di tipo “bancario”. Si tratta di casi d’uso innegabili di queste finanze decentralizzate, poiché consentono operazioni bancarie come l’emissione di valute digitali, prestiti o assicurazioni.

I casi d’uso di queste nuove finanze decentralizzate sono molteplici. Così, si configurano come un movimento che permette di richiedere prestiti, effettuare operazioni bancarie, tokenizzare asset o la creazione di scambi decentralizzati (DEX), tra gli altri.

Questo fatto già di per sé dimostra che questo nuovo movimento finanziario possiede un futuro florido. La DeFi sta avanzando a una velocità vertiginosa e sono stati creati nuovi concetti in relazione a questa tecnologia, dimostrando ulteriormente che il futuro di queste finanze risiede nei mercati odierni.

Conclusione

Fintech e DeFi mirano a garantire agli utenti l’accesso a servizi finanziari di ogni tipo via Internet, comprese le transazioni e il trading di criptovalute. Tuttavia, i due sistemi funzionano in modo diverso.

Mentre Fintech garantisce la sicurezza dei fondi e il commercio equo, la DeFi è molto più accessibile e creativa. Offre agli investitori uno spazio per attuare le loro strategie senza dover dipendere da un’entità intermediaria in un ecosistema globale che non conosce confini.

Entrambi i sistemi hanno i loro pro e contro. La scelta di un modello o di un altro dipende dalle esigenze di ogni singolo investitore. Ad esempio, la DeFi è un modello adatto a chi preferisce la trasparenza e la privacy.

La DeFi è in evidente crescita esponenziale. Sebbene la DeFi abbia il potenziale per rivoluzionare la finanza globale, l’attività si è ancora concentrata sulla speculazione, sulla leva finanziaria e sul guadagno per la comunità dei possessori di asset digitali.

In definitiva, il successo o il fallimento della DeFi dipenderà dalla sua capacità di mantenere la promessa di servizi finanziari aperti a tutti, ad alta fiducia e non sorvegliati (custoditi).

A presto,

Scaling Parrots

Defi per fintech

Condividi questo articolo

Consulenza gratuita blockchain, attivi dal 2018, 40+ progetti, 20+ membri del team, 5 stelle su google reviews, bottone per richiedere una consulenza