Il mondo digitale sta diventando sempre più automatizzato e le interazioni online tra gli utenti, le aziende e i loro prodotti o servizi sono sempre più frequenti.
L’intelligenza artificiale, Internet e la realtà virtuale sono tutti esempi di come la tecnologia si stia sviluppando sempre di più.
Di conseguenza, sono aumentati i dibattiti su come sviluppare ulteriormente questo spazio e su come migliorare la sicurezza dei nostri dati per evitare che gli hacker si introducano nei nostri account personali.
Come risposta, gli sviluppatori hanno creato una nuova tecnologia chiamata Blockchain. La maggior parte delle tecnologie Blockchain operano su una propria rete. Per collegare diverse reti, è necessario una connessione. A questo punto il Blockchain Bridge diventa una necessità.
Un bridge viene utilizzato principalmente per creare una connessione tra diverse reti Blockchain utilizzando un gateway. Questo articolo illustrerà meglio cosa c’è da sapere sul Blockchain bridge e a cosa serve.
Prosegui con la lettura per scoprirlo!
Indice
Che cos’è un Blockchain Bridge?
Un Blockchain bridge collega tra loro diverse reti Blockchain utilizzando dei gateway intermediari. Si può immaginare il bridge come un normalissimo ponte che collega due reti Blockchain distinte.
Ciò può essere utile per chi opera su una rete che non ha accesso diretto a un’altra rete. Un bridge può aiutare a facilitare il trasferimento di dati e altre risorse da una Blockchain all’altra.
Un bridge è noto anche come cross-chain bridge. Aiuta a trasferire informazioni e risorse tra due livelli della rete e anche tra diverse reti Blockchain senza subire interruzioni.
Ogni rete Blockchain ha un parametro specifico che è unico per la propria rete e che causa l’incapacità del software di trasferire informazioni o risorse con successo. Il Blockchain bridge è la soluzione.
Grazie alle tre tipologie principali di Blockchain bridge, il problema dell’interoperabilità è risolto. Si tratta di:
- Trusted bridge
Un trusted bridge è quello in cui un ente o un’organizzazione centrale funge da intermediario per la comunicazione tra le due reti. - Trustless bridge
D’altra parte, un trustless bridge non si affida a un’organizzazione centrale e utilizza invece un protocollo bidirezionale per la comunicazione tra le reti. - Bridge unidirezionali
Un bridge unidirezionale è una variante di un trustless bridge che consente una comunicazione unidirezionale da una Blockchain all’altra.
La Storia del Blockchain Bridge
La nozione di “bridge” risale alla fine degli anni ’90, quando Stuart Haber e W. Scott Stornetta realizzarono un documento tecnico che descriveva come una Blockchain potesse essere utilizzata per creare reti affidabili tra diversi database.
Il primo Blockchain bridge è stato creato nel 2004 come interconnessione tra due macchine virtuali. L’interoperabilità è stata un fattore chiave nello sviluppo del bridge, consentendo agli utenti di scambiare dati tra Blockchain senza soluzione di continuità.
È fondamentale notare che il primo bridge è stato utilizzato solo a scopo di ricerca. Solo nel 2008 i bridge sono stati utilizzati a livello commerciale. In quel periodo, il settore finanziario ha riconosciuto il potenziale della tecnologia Blockchain e ha iniziato ad adottarla per l’utilizzo di reti di interconnessione.
Ciò è stato rappresentato dal lancio del primo Blockchain bridge interbancario. Da allora, la tecnologia bridge si è evoluta rapidamente ed ora è utilizzata in molti settori diversi.
A cosa servono i Blockchain Bridge
La comunicazione tra le reti distribuite è una delle maggiori sfide del settore Blockchain. Spesso è necessario trasferire dati tra le Blockchain, ma diventa difficile perché non c’è interoperabilità tra di esse.
Questo può essere un problema, soprattutto quando gli standard o i protocolli utilizzati da ciascuna Blockchain sono diversi. Di conseguenza, un bridge può essere utilizzato per facilitare la comunicazione tra altre Blockchain.
Un bridge può essere utilizzato per connettere diverse Blockchain basate su protocolli simili o differenti.
Tipologie di Bridge
Esistono quattro tipi principali di Blockchain bridge che diverse organizzazioni stanno attualmente utilizzando. Si tratta di trusted bridge, trustless bridge, bridge unidirezionali e bridge bidirezionali.
1. Trusted Bridge
Un trusted bridge è un Blockchain bridge che si avvale di un’entità centrale o di una terza parte come intermediario per la comunicazione tra le due reti. Questo bridge avrà regole che determinano il modo in cui i dati vengono scambiati tra le due reti.
Un trusted bridge può essere utile quando ogni Blockchain utilizza standard e protocolli diversi. Tuttavia, ci sono alcuni svantaggi che derivano dai trusted bridge. Uno di questi è la centralizzazione dei dati.
Gli utenti potrebbero non desiderare la conservazione dei propri dati presso un ente centrale o una terza parte. Anche il mantenimento della privacy è un problema quando questi vengono archiviati presso un ente centrale.
Un trusted bridge è una tipologia di Blockchain bridge che consente lo scambio di dati tra due catene di blocchi. Delle due Blockchain, una deve essere completamente decentralizzata, mentre l’altra deve essere completamente centralizzata.
Se si utilizza una Blockchain completamente decentralizzata, si parla di trusted bridge distribuito. Una Blockchain completamente centralizzata viene definita un trusted bridge centralizzato. Un trusted bridge è un esempio di Blockchain bridge ibrido utilizzato quando le aziende vogliono controllare l’accesso ai dati.
Ad esempio, se un’organizzazione si connette a una Blockchain decentralizzata come Hyperledger, può affidarsi a un trusted bridge, come un bridge di identità centralizzato che consente l’autenticazione.
2. Trustless Bridge
Un trustless bridge è un bridge che non si avvale di un’autorità centrale. Utilizza invece protocolli bidirezionali per la comunicazione tra le due reti.
Non ci sono terze parti coinvolte e questo bridge utilizza una tecnologia che facilita la comunicazione bidirezionale basata sulle regole definite dalle reti Blockchain. Un vantaggio dell’utilizzo di un trustless bridge è che gli utenti hanno un maggiore controllo sui propri dati.
A differenza dei trusted bridge, non c’è un’autorità centrale che gestisca lo scambio di dati. Inoltre, non è necessario dipendere da una terza parte per la comunicazione.
3. Bridge Unidirezionali
Un bridge unidirezionale è una tipologia di Blockchain bridge che consente una comunicazione unidirezionale da una Blockchain all’altra. Questo bridge è indicato quando è necessario trasferire dati da una Blockchain a un’altra.
Tuttavia, a causa di limitazioni tecniche o di protocolli, i dati non possono essere trasferiti a ritroso alla Blockchain originale. Un vantaggio di un Blockchain bridge unidirezionale è che non richiede un intermediario e quindi è diretto. Tuttavia, i bridge unidirezionali possono trasferire dati solo in una direzione e non possono essere utilizzati per ricevere dati.
Un bridge utilizzato per fornire informazioni da una Blockchain a un’altra viene definito un bridge unidirezionale. Se un bridge viene utilizzato per fornire informazioni in entrambe le direzioni tra due Blockchain, si parla di bridge bidirezionale.
Un ponte unidirezionale è un esempio di Blockchain bridge unidirezionale. Un bridge unidirezionale consente il trasferimento di dati dalla Blockchain A alla Blockchain B e non viceversa.
Viene spesso utilizzato quando un’organizzazione vuole implementare una nuova Blockchain e poi connetterla a una Blockchain esistente per ottenere dati dalla Blockchain esistente.
Un chiaro esempio di ciò si ha quando un’azienda lancia una nuova Blockchain e poi la collega a una Blockchain esistente per ottenere dati da quest’ultima. Non vi è alcun trasferimento di dati nell’altra direzione, poiché la nuova Blockchain non ha dati da inviare.
4. Bridge Bidirezionali
Un bridge bidirezionale è un Blockchain bridge che consente la comunicazione bidirezionale tra due Blockchain. Come gli altri tipi di bridge, un bridge bidirezionale può essere basato su un modello trusted o trustless.
Un bridge bidirezionale è vantaggioso perché garantisce il trasferimento dei dati in entrambe le direzioni e offre una maggiore affidabilità. Tuttavia, i bridge bidirezionali possono essere più complicati perché richiedono che due reti si accordino su regole e protocolli identici per far sì che la comunicazione avvenga.
Un bridge che consente il trasferimento bidirezionale dei dati tra due Blockchain viene definito bridge bidirezionale. Un bridge bidirezionale consente il trasferimento di dati in entrambe le direzioni tra due Blockchain.
Ad esempio, se un’organizzazione collega una Blockchain a una Blockchain esistente e vuole ottenere dati dalla Blockchain e inviare dati alla Blockchain, utilizzerà un bridge bidirezionale.
Esempi di Blockchain Bridge
Un esempio di Blockchain bridge è l’interoperabilità tra la rete Ethereum e la rete HyperLedger. La rete Ethereum utilizza uno standard chiamato ERC-20 per i suoi token, mentre la rete HyperLedger utilizza uno standard diverso chiamato HyperLedger Fabric.
Per collegare tra loro queste due reti è stato progettato un bridge. Questo bridge è gestito da un’autorità centrale e utilizza un modello trusted.
Un altro eccellente esempio di bridge è quello tra la rete Ripple e la rete Bitcoin. Si tratta di un modello trustless che utilizza un protocollo chiamato Interledger.
Esistono altri tipi di bridge, come quello tra le reti Bitcoin ed Ethereum Classic. Esiste anche un “ponte” Blockchain che collega la rete Bitcoin con la rete Ripple.
Ambito di applicazione di un Blockchain Bridge
Esistono numerosi ambiti di applicazione per un bridge. Diverse organizzazioni sono alla ricerca di modi per collegare i propri servizi e integrarsi con altre reti Blockchain.
Un bridge può aiutare a risolvere questo problema e può anche essere utilizzato per facilitare le interazioni tra due diverse Blockchain.
Ad esempio, un bridge può essere utilizzato da un’organizzazione che lavora con una Blockchain basata su Ethereum e ha bisogno di trasferire dati a una Blockchain basata su HyperLedger. In questo scenario, un bridge può aiutare le due Blockchain a comunicare.
Esistono diversi tipi di bridge, ognuno con i propri vantaggi e rischi. Per realizzare un bridge per la vostra azienda, è importante determinare quale tipo di tecnologia sia più adatta a voi.
Dopo aver deciso il tipo di bridge più vantaggioso per l’azienda, è fondamentale determinare esattamente quali dati si desidera scambiare tra le Blockchain.
I Rischi dei Blockchain Bridge
Ci sono alcuni rischi associati ai bridge. Uno di questi è che le due reti collegate da un bridge devono concordare sulle stesse regole e protocolli. Se le due reti avessero protocolli e regolamenti diversi, il bridge potrebbe non essere in grado di consentire il trasferimento dei dati tra di esse.
Un altro rischio è che il bridge potrebbe avere la necessità di memorizzare dei dati riservati. Poiché i dati sono archiviati da un’autorità centrale, è possibile che vengano violati da hacker.
Un bridge consente lo scambio di dati tra due Blockchain. Se da un lato questo può essere immensamente vantaggioso, dall’altro può essere anche rischioso, in quanto la quantità di dati scambiati potrebbe essere notevole e non sicura.
Ad esempio, se un’organizzazione collega una Blockchain ad un’altra già esistente e invia dati a quest’ultima, i dati non sono criptati e possono essere consultati da chiunque sulla Blockchain esistente.
Blockchain Bridge Popolari
Esistono diversi tipi di Blockchain bridge. Tuttavia, uno dei più diffusi è l’Hyperledger chain-to-chain bridge.
Hyperledger chain-to-chain bridge
Questo trusted bridge consente lo scambio di beni e dati tra due Blockchain. L’Hyperledger chain-to-chain bridge è stato utilizzato in diversi settori, tra cui quello della logistica e del fintech.
Se si intende sviluppare un bridge, è importante considerare la tipologia di bridge che si desidera creare. Esistono diversi tipi di bridge e ciascuno di essi presenta vantaggi e rischi.
È importante determinare quale sia il migliore per la propria azienda e comprendere a fondo il suo funzionamento.
Binance chain-to-chain Bridge
Si tratta di un altro popolare bridge. Il Binance chain-to-chain bridge è un trusted bridge che consente lo scambio di asset e dati in entrambe le direzioni tra due Blockchain.
Il chain-to-chain bridge di Binance si basa sul chain-to-chain bridge di Hyperledger ed è stato utilizzato nel settore fintech.
Esso è un ottimo esempio di trusted bridge. Consente inoltre lo scambio di asset e dati in entrambe le direzioni tra due Blockchain.
Si tratta di una soluzione vantaggiosa perché consente di scambiare asset senza soluzione di continuità tra due Blockchain senza dover ricorrere a un intermediario. Binance chain-to-chain bridge è un trusted bridge e, pertanto, può essere utilizzato da un’organizzazione che desidera un maggiore controllo sullo scambio di dati.
Conclusione
La tecnologia Blockchain è un’entusiasmante tecnologia orientata al futuro che viene abbracciata da molti settori. I bridge si stanno affermando come strumenti per unire reti diverse e permettere lo scambio di dati. Offrono maggiore sicurezza, scalabilità e affidabilità.
Dal punto di vista commerciale, i Blockchain bridge sono utili perché contribuiscono a creare un nuovo livello di fiducia tra le aziende e i loro clienti. Dal punto di vista dei consumatori, possono fornire maggiore trasparenza e controllo sulle informazioni e sui dati personali.
I bridge sono utili anche perché incoraggiano la collaborazione piuttosto che la competizione.
Con la continua evoluzione della Blockchain, ci saranno sempre più bridge. Le Blockchain saranno in grado di condividere i dati e quindi si assisterà a una maggiore interoperabilità tra le diverse reti.
I bridge sono considerati un enorme passo avanti nella giusta direzione e contribuiranno ad avvicinare il settore della Blockchain agli obiettivi prefissati.
A presto,
Scaling Parrots