blockchain e iot come funziona

Il panorama imprenditoriale sta vivendo una rapida trasformazione digitale, che sta apportando un enorme impatto sulla gestione, sulla sicurezza, sull’innovazione e sulle operazioni aziendali, introducendo nuove tecnologie che possono sviluppare nuove soluzioni ai problemi aziendali.

Oltre a fornire una business intelligence sempre più evoluta, questa trasformazione mira ad aumentare l’efficienza operativa e a migliorare l’esperienza e i servizi per gli utenti.

Molte di queste tecnologie all’avanguardia sono ancora più efficaci se utilizzate congiuntamente, come nel caso della tecnologia Blockchain e l’Internet of Things, che insieme possono incrementare in modo significativo le prestazioni aziendali.

La Blockchain rappresenta un cambiamento di paradigma dato che si tratta di una rete distribuita in cui gli utenti (chiamati “nodi” della rete) sono incaricati di convalidare e registrare le transazioni.

In altre parole, non è un sistema esclusivo di proprietà dell’azienda A o dell’azienda B. È uno sforzo congiunto di tutte le aziende coinvolte all’interno di un ecosistema.

Il business ha prosperato in un ambiente centralizzato dove un’entità aveva maggiore controllo sui suoi partner commerciali. 

Tuttavia, come si può garantire che uno specifico dato o transazione registrata sulla Blockchain sia effettivamente “vera”? I costi di verifica fanno riferimento a questa assenza di definizione. È in questo preciso contesto che si colloca l’IoT per migliorare l’utilizzo dei sistemi basati su Blockchain.

I sensori IoT possono provare che un evento si sia verificato, garantendo l’accuratezza di ogni transazione registrata sulla Blockchain.

Con l’implementazione di progetti che utilizzano questa tecnologia per monitorare i dispositivi sul campo, l’Internet of Things (IoT) è cresciuto in modo esponenziale. L’IoT è ora in prima linea nel processo di trasformazione digitale delle imprese grazie alle sue infinite possibilità di applicazione.

Ma cosa significa esattamente IoT e come funziona? Continuate a leggere per scoprirlo.

Che cos’è un IoT su Blockchain

L’Internet of Things (IoT) può essere definito semplicemente come la condivisione di dati tra vari elementi, come beni di consumo, macchine industriali e veicoli, per svolgere compiti specifici.

I sensori e le reti di dati, che consentono la comunicazione tra le “cose”, costituiscono la spina dorsale dell’Internet of Things. È necessario un sistema informatico per gestire le azioni di ogni dispositivo collegato alla rete e analizzare i dati ricevuti.

Di conseguenza, la crescita disordinata dell’IoT comporta diverse difficoltà, tra cui la gestione, l’identificazione e la connessione di un numero così elevato di dispositivi. Il supporto di ecosistemi IoT di massa in futuro sarà molto difficile per le tecnologie e le infrastrutture attuali.

Questo problema può essere risolto utilizzando la Blockchain, che consente un registro distribuito e controlli automatizzati.

Gli ecosistemi IoT potranno abbandonare il paradigma convenzionale delle reti centralizzate e basate su socket, che prevedono la dipendenza dei dispositivi da un server cloud centrale per l’identificazione e l’autenticazione dei dispositivi.

Inoltre, molti settori industriali, tra cui le grandi aziende agricole, in cui i nodi IoT sono dislocati su vaste aree con poche reti di connettività, rendono difficile la creazione di reti centralizzate.

Blockchain consentirà di realizzare network di reti più sicure in cui i dispositivi IoT sono interconnessi in modo affidabile, abolendo rischi come le frodi e furto d’identità.

Blockchain e IoT: grande città con grattaceli. Da alcuni edifici partono delle linee tratteggiate con alla fine nuvole (rappresentante il cloud) WiFi.
Crediti: Rawpixel via Freepik

Come funziona l’IoT su Blockchain

L’IoT consente ai dispositivi connessi a Internet di trasmettere dati a reti Blockchain private per poter registrare evitando eventuali manomissioni delle transazioni condivise.

I vostri partner commerciali possono condividere e accedere ai dati IoT con voi utilizzando la Blockchain, ma senza la necessità di una gestione o di un controllo centralizzato. Ogni transazione può essere verificata in modo indipendente per evitare controversie e rafforzare la fiducia tra tutti i membri di una rete autorizzata.

Benefici e svantaggi della Blockchain con IoT

La Blockchain viene già utilizzata in alcune realtà per gestire le reti IoT. Questo tipo di integrazione, tuttavia, presenta alcune difficoltà che richiedono una particolare attenzione per il suo corretto funzionamento. Ci sono delle problematiche da risolvere, come ad esempio:

  • Tecnologia di ultima generazione

La Blockchain sarà ampiamente utilizzata solo se verranno risolte le problematiche relative alla velocità delle transazioni, alla verifica e alle limitazioni sui dati.

  • Bassa compatibilità

L’adozione da parte degli ecosistemi aziendali è difficile a causa della mancanza di standardizzazione e dell’ambiguità normativa.

  • Cultura del lavoro

La Blockchain è un cambiamento radicale per una rete decentralizzata che dipende dalla partecipazione dei suoi utenti e operatori, che riduce l’asimmetria di potere tra gli anelli più forti della rete.

  • Potenza, sicurezza e privacy

Affinché il pubblico possa avere piena fiducia nell’affidare i propri dati personali a una Blockchain, è necessario risolvere i problemi di cybersicurezza, indipendentemente dal fatto che si utilizzino Blockchain pubbliche o private per la crittografia dei dati.

  • Garanzia di implementazione di nuovi standard

Simile all’Internet of Things (IoT) che utilizza la tecnologia Tangle, che, pur non essendo una Blockchain in senso tradizionale (quella che noi chiamiamo Digital Ledger Technology), sembra essere una tecnologia promettente basata soprattutto sul volume di transazioni che l’IoT genererà.

Il numero di benefici, d’altra parte, sarà considerevole e di grande rilevanza per le imprese una volta superate queste difficoltà:

  • Mancanza di fiducia ed eliminazione o riduzione degli intermediari

Senza la supervisione o la mediazione di una terza parte, due parti possono apportare delle modifiche, riducendo notevolmente o addirittura eliminando il rischio di controparte.

  • Dati della massima qualità

Grazie alla convalida dei partecipanti, i dati della Blockchain sono esaustivi, coerenti, accurati e ampiamente accessibili.

  • Responsabilità dell’utente

Tutte le informazioni e le transazioni saranno sottoposte alla supervisione degli utenti.

  • Longevità, affidabilità e durata

La Blockchain è più resistente agli attacchi hacker grazie alla assenza di punti deboli all’interno delle reti decentralizzate.

  • Affidabilità del processo

Gli utenti non hanno più bisogno di un intermediario, perché possono fidarsi del fatto che le loro transazioni vengano eseguite esattamente come previsto dal protocollo.

  • Trasparenza e continuità

Gli aggiornamenti della Blockchain pubblica sono visibili ovunque in modo trasparente, il che aumenta il livello di affidabilità del processo. Inoltre, ogni transazione è immutabile, il che significa che nessun partecipante alla rete può modificarla o rimuoverla.

  • Semplificazione dell’ecosistema

In questo modo si evita il caos e le complicazioni causate dalla presenza di più registri, consolidando tutte le transazioni in un unico registro pubblico. Si possiede “una” sola verità.

  • Costi di transazione inferiori

La tecnologia Blockchain ha il potenziale per ridurre notevolmente i costi delle transazioni, eliminando gli intermediari e le spese generali legate allo scambio di merci.

  • Digitale

Praticamente qualsiasi documento può essere codificato e incapsulato, oppure può essere menzionato da una voce del registro, a dimostrazione dell’ampia gamma di usi che la tecnologia Blockchain può offrire, che vanno ben oltre le transazioni finanziarie, ma che sono ancora in gran parte inesplorati.

  • Maggiore sicurezza e facilità nel monitoraggio e nelle transazioni di dati

Garantisce una maggiore intelligenza e un maggiore controllo per i CIO e gli altri dipartimenti.

Blockchain e IoT

Esempi di sistemi IoT Blockchain

  1. Helium
    Helium ha sede a San Francisco, in California. È una rete di dispositivi decentralizzati. L’azienda utilizza la Blockchain per collegare dispositivi IoT a basso consumo (come router e microchip) a Internet. La tecnologia radio viene utilizzata dal sistema internet wireless basato su Blockchain di Helium per migliorare la connettività Internet e ridurre significativamente la quantità di energia necessaria per far funzionare i dispositivi “smart”.
  2. Ubirch
    L’azienda Ubirch ha sede a Colonia, in Germania. Per realizzare quella che l’azienda definisce una “chain of trust” (catena di fiducia), la UBIRCH Trust Platform può essere integrata con le piattaforme dell’Internet of Things. In questo modo, man mano che i dati IoT vengono raccolti, vengono utilizzate le tecnologie Blockchain e di crittografia per garantire che non possano essere modificati. I dispositivi medici, la sicurezza della filiera, le smart city e le documentazioni possono trarre vantaggio dalle soluzioni offerte da UBIRCH.
  3. Rizon
    Rzon ha sede a Zug, in Svizzera. Il motore Tendermint e il Cosmos Inter-Blockchain Communication Protocol sono entrambi utilizzati dall’hub di asset e valute digitali noto come Blockchain RIZON. Il supporto per le aziende dell’Internet of Things è uno dei servizi forniti da Rizon, che offre anche funzionalità come la scalabilità orizzontale e lo scambio istantaneo di asset. Secondo il prospetto 2022 dell’azienda, la sua Blockchain mira a “consentire l’interoperabilità tra reti Blockchain di ottima qualità e permettere la creazione di un ambiente che consenta a queste reti di utilizzare un grande bacino di liquidità.”
  4. Atonomi
    Ha sede a Seattle, Washington. La tecnologia Blockchain è utilizzata da Atonomi, che si descrive come “un ambiente affidabile“, in grado di migliorare la sicurezza dei dispositivi connessi all’IoT. Il sistema consente di effettuare transazioni tra dispositivi autorizzati, indipendentemente dal loro produttore, di tenere traccia di tutto per identificare anomalie del dispositivo e l’identificazione del dispositivo su un registro immutabile. Può essere applicata a veicoli autonomi, smart home, smart city e al settore industriale.
  5. Grid
    L’hardware per criptovalute e asset digitali è una specialità di Grid+. L’azienda pubblicizza i suoi wallet hardware GridPlus, Lattice1 e SafeCard come il modo più sicuro e conveniente per utilizzare le criptovalute. Mediante un’antenna Zigbee, Lattice1 è in grado di connettersi ad altri dispositivi IoT e dispositivi smart, e gli utenti hanno accesso a una firma leggibile per gli smart contract.
  6. IOTA
    Ha sede a Berlino, in Germania. Con la tecnologia del registro distribuito per “dati a prova di manomissione, microtransazioni senza commissioni e bassi requisiti in termini di risorse”, IOTA considera la sua rete Tangle come la “spina dorsale dell’IoT”. L’Industry Marketplace di IOTA fornisce scambi automatizzati di dati, beni e servizi per supportare l’IoT industriale. Le catene di approvvigionamento, la gestione delle dogane e dei confini e altri settori sono tra quelli per i quali il registro distribuito dell’azienda può offrire nuove soluzioni.
Dogana portuale con nave da carico contenente container
Crediti: tawatchai07 via Freepik

Casi d’uso di Blockchain e IoT

Di seguito sono riportati alcuni casi d’uso della Blockchain e dell’IoT applicati a diversi settori industriali.

  • Catena di approvvigionamento/Smart Contract
    Blockchain e IoT possono essere combinati per garantire il controllo qualità della catena di approvvigionamento. I beni deperibili, come il vino o i cibi pregiati, sono spesso soggetti a sbalzi di temperatura e di esposizione alla luce mentre viaggiano attraverso le reti di trasporto e di stoccaggio. Il trasporto di merci deperibili dal produttore al rivenditore può essere registrato combinando l’IoT e la Blockchain. Un esperto spiega che “le informazioni relative alla temperatura e all’ubicazione dell’imballaggio o dei pallet possono essere raccolte e trasferite sulla Blockchain, consentendo di controllare la storia del prodotto lungo la catena di approvvigionamento e di rifiutare l’accettazione del prodotto e il suo trasferimento in caso di violazione dei termini del contratto di trasporto”.
  • Servizi sul campo e operazioni petrolifere
    Secondo un rapporto, i componenti IoT dei pozzi petroliferi e idrici possono aiutare le compagnie petrolifere a gestire le attività delle società di trasporto che prelevano e consegnano il petrolio e l’acqua dai pozzi e li trasportano presso varie destinazioni, comprese le discariche di rifiuti ambientali.
  • Leasing di autocarri
    L’integrazione della Blockchain con l’IoT rafforza l’affidabilità dei contratti tra più parti; i dispositivi IoT installati sugli autocarri in leasing possono registrare eventi chiave su una Blockchain per aiutare a gestire gli spostamenti e la restituzione del veicolo e supportare pratiche di fatturazione più rilevanti.

L’utilità della combinazione tra Blockchain e IoT

La combinazione di queste due tecnologie può portare molti vantaggi per le aziende, i depositi, la catena logistica, l’agricoltura e persino le smart city.

Tra questi vantaggi vi sono: un livello crittografico che consente di registrare le informazioni in modo decentralizzato, la possibilità di utilizzare la Blockchain per ottenere una maggiore trasparenza nella gestione e la difficoltà di modificare unilateralmente i dati presenti nel registro.

Un altro vantaggio è il processo di automazione. In molti settori in cui l’IoT è presente, il volume di informazioni è elevato ed è conveniente disporre di meccanismi automatici in grado di rispondere agli eventi registrati dai sensori IoT senza l’intervento umano.

Con queste tecnologie è possibile avviare transazioni di informazioni e coordinare molti dispositivi interconnessi. La decentralizzazione della tecnologia può eliminare i costi di gestione della rete IoT.

Perché la tecnologia Blockchain è il futuro dell’IoT

Il futuro dell’IoT dipende dalla Blockchain, perché è in grado di tenere traccia di ogni singola transazione effettuata sull’IoT. Può anche rendere le transazioni più sicure, impedendo l’alterazione dei dati.

Attraverso un ecosistema basato sul cloud, l’Internet of Things (IoT) ha la capacità di connettere ogni dispositivo. In futuro potrebbe supportare l’infrastruttura delle smart city, rendendo le comunicazioni molto più semplici ed efficaci di quanto non lo siano attualmente.

Conclusione

La Blockchain ha tuttora il potenziale per diventare una reale fonte di profitto e di trading online. Questo può avere un impatto enorme sul settore finanziario e sui suoi protocolli attuali. 

E sarà estremamente utile se combinato con altre tecnologie come l’Analytics e la Machine Learning.

Blockchain e IoT possono essere una straordinaria combinazione, tuttavia non si stanno evolvendo allo stesso ritmo. Ad esempio, la Blockchain ha dei vincoli come le questioni normative e di privacy, che sono necessari per l’adozione da parte delle aziende, e vincoli di scalabilità per gestire grandi quantità di dati.

L’IoT, invece, deve dimostrare che il sistema sia efficiente, affidabile e sicuro per poter diventare un elemento fondamentale della tecnologia aziendale. Inoltre, è necessario che tutti i dirigenti siano in grado di comprendere a fondo queste nuove tecnologie per essere in grado di prendere la decisione giusta ed evitare di commettere degli errori.  

A presto,

Scaling Parrots

Blockchain e IoT

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